Un terzo dei casi di artrite reumatoide grave ha come causa il fumo. Ad affermarlo uno studio svedese pubblicato dagli ‘Annals of the Rheumatic Diseases’, che ha confrontato le abitudini di 1.200 pazienti affetti da questa malattia e 900 persone sane.
Ebbene, dai dati emersi durante la ricerca, i fumatori piu’ assidui, con almeno un pacchetto al giorno di sigarette per 20 anni, avevano una probabilita’ 2,5 volte maggiore di avere un anticorpo chiamato ‘Acsa’ legato allo sviluppo dell’artrite reumatoide.
A dire di questi esperti del Karolinska Institut di Stoccolma il rischio cala quando si smette di fumare, ma non per i fumatori piu’ accaniti.
Tra le altre cause già note, ci sarebbe il mangiare troppa carne rossa o bere molto caffè, ma incide molto anche la predisposizione genetica alla malattia e, pertanto, è meglio evitare comportamenti a rischio, e smettere di fumare.