In Italia ci sono ancora molti dubbi sull’efficacia e sicurezza del vaccino hpv contro il papilloma virus umano, responsabile del tumore del collo dell’utero. Questo perchè c’è poca informazione al riguardo e le incertezze sono tante.
Eppure sono tante le figlie adolescenti di 11 anni che dovrebbero vaccinarsi.
Ebbene secondo un’indagine condotta dall’O.N.Da, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e l’Istituto Superiore di Sanita’, dal 2007 ad oggi con tre dosi del vaccino sono state vaccinate solo il 59% delle adolescenti nate nel 1997 (vaccinate gratuitamente).
Sono solo quattro le regioni italiane, Puglia, Basilicata, Toscana e Veneto che si piazzano con ottimi risultati (75-80%).
In Lombardia ad esempio, nonostante una vasta campagna di comunicazione la copertura è stata solo del 65%.
In fondo alla classifica troviamo, invece, Campania e Sicilia, con rispettivamente il 27 e il 34%.
L’indagine è stata fatta su un campione di 1.500 mamme, intervistate on-line su tutto il territorio nazionale con figlie femmine tra gli 11 e i 18 anni, il cui 56% delle mamme ha affermato di non avere ricevuto informazioni specifiche sull’argomento.