Con ben 75 mila contatti raggiunti negli ultimi dodici mesi e più di un milione di click all’attivo, il Museo del Riciclo, celebra ‘l’arte del cassonetto‘.
Potete visitare virtualmente il museo cliccando sul link: www.museodelriciclo.it , il portale voluto dal consorzio Ecolight per sensibilizzare il pubblico al corretto recupero dei rifiuti.
Il sito del museo fu inaugurato nel febbraio del 2010 e fino ad oggi ha attirato l’attenzione di cinque mila visitatori al mese, per la precisione solo nel mese di marzo 2011 se ne sono contati 6.400.
Il presidente di Ecolight, Walter Camarda, si dichiara entusiasta e profondamente soddisfatto dell’attenzione riservata dagli utenti al sito e della sensibilità dimostrata nei confronti di un tema così delicato ed importante quale la difesa dell’ambiente e il recupero dei rifiuti.
Oltre ad impegnarsi attivamente con macchinari di ultima generazione per lo smaltimento di inquinanti e rifiuti non biodegradabili, la Ecolight con il progetto del museo del riciclo ha voluto focalizzare l’attenzione pubblica sul recupero dei rifiuti più comuni e quotidianamente prodotti, affinché “quegli oggetti che normalmente destiniamo al bidone, possono invece trovare nuova forma e un nuovo utilizzo”.
Attualmente sono esposte oltre 200 opere realizzate da 30 artisti che si sono cimentati con vecchi elettrodomestici, utensili e scarti metallici o di carpenteria, a cui hanno dato nuova vita trasformandoli in quadri, istallazioni, oggetti d’arredo, strumenti musicali, accessori e sculture di vario tipo.
Fantasia e arte a ruota libera con l’obiettivo comune degli artisti di sensibilizzare i fruitori al rispetto dell’ambiente e al riutilizzo creativo dei rifiuti.
Divertimento intelligente a regola d’arte.
di Laura Rubegni