Quando le donne guardano l’anulare dei maschi non è solo per sincerarsi se portano o no la fede: secondo un recente studio pubblicato dalla rivista Proceedings of the Royal Society se questo dito è più lungo dell’indice l’uomo si rivela essere poi più attraente e un perfetto amatore.
Ciò sarebbe dovuto agli alti livelli di testosterone, come anche la simmetria del volto determinati già nel grembo materno.
Una ricerca condotta dell’Università di Ginevra ha coinvolto 80 donne tra i 18 e i 34 anni, a cui è stato chiesto di valutare l’attrattività e la mascolinità di 49 uomini, basandosi solo sulla foto del loro volto, sul suono della voce e sull’odore corporeo.
In tutti i casi sono stati “prescelti” degli uomini che avevano l’anulare più lungo rispetto all’indice.
Tra l’altro, non è la prima volta che si cerca di correlare la lunghezza dell’anulare a caratteristiche psicologiche. Anche nel suo libro “The Finger Book” John Manning dell’università di Liverpool sono state raccolte diverse ricerche su questo argomento, secondo cui un “superanulare” negli uomini predice ad esempio una grande aggressività sul lavoro e una maggiore predisposizione ad avere più figli.