Nell’Ospedale di Padova è stato eseguito un eccezionale intervento al fegato dall’’Unità operativa di chirurgia epatobiliare.
Una donna di 38 anni affetta da numerose metastasi al fegato, inoperabili con la chirurgia tradizionale e che non rispondeva positivamente alla chemioterapia, è stata sottoposta ad un intervento in tre fasi durato 20 ore.
L’equipe guidata da Umberto Cillo, direttore dell’Unità operativa, ha rimosso il fegato dall’addome della donna, l’ha ripulito dalle metastasi “al banco” (cioè fuori dal corpo) e successivamente l’ha reimpiantato in addome (autotrapianto).
La paziente ora sta bene, ha superato il decorso post-operatorio ed è stata anche dimessa. Per ricostruire le strutture vascolari danneggiate, è stato utilizzato un pezzo di vena prelevato da un donatore.
Oggi la percentuale dei pazienti operabili con le nuove tecniche è circa del 40-50% in piu’ rispetto al passato.
Questa Unità operativa ha eseguito quasi mille trapianti di fegato dal 1990 e 800 interventi di ‘resezione’ di tumore in 5 anni.
Il tumore al fegato, è sicuramente una delle patologie oncologiche più diffuse. In genere la terapia chiurgica è la più efficace, ma solo il 10-20% dei malati è nelle condizioni di poterla affrontare.
Ma certamente, negli ultimi anni, con le nuove tecniche chiurgiche sono aumentati gli interventi con risultati molto soddifacenti.