L’agopuntura si può rivelare utile nella cura di ”sintomi inspiegabili” come potrebbero essere dolore cronico e risvolti per la sfera psicologica, di cui soffre un paziente su 5, per i quali la diagnosi rimane spesso misteriosa nonostante i continui controlli a cui si sottopongono tali soggetti.
A rivelarlo una ricerca comparsa sul British Journal of General Practice, condotta da Charlotte Paterson dell’University of Exter (Regno Unito).
Tale studio che è durato 52 settimane, ha esaminato 80 pazienti (di eta’ media di 50 anni), il cui 80% costituito da donne.
Questi pazienti sono stati divisi in due gruppi: il primo e’ stato sottoposto a 12 trattamenti di agopuntura nelle prime 26 settimane.
Ebbene trascorso questo periodo, lo stesso trattamento e’ stato somministrato al gruppo di controllo.
Da un riscontro, alla ventiseiesima settimana, i ricercatori hanno scoperto che il primo gruppo aveva riscontrato benefici significativi, e con successivi test hanno riscontrato che gli stessi miglioramenti venivano osservati dal gruppo che aveva iniziato il trattamento piu’ tardi.
Successivamente a fine trattamento, tra la ventiseiesima e la cinquantaduesima settimana, i benefici si sono mantenuti.