Per contrastare l’allergia alle arachidi arriva un cerotto capace di rilasciare dosi minime di allergene sotto la pelle.
Ad idearlo due pediatri francesi, tra cui il dottor Pierre-Henri Benhamou del St Vincent de Paul Hospital di Parigi, che hanno messo a punto un dispositivo in grado di educare il corpo di chi è allergico alle noccioline a non reagire in modo propositato all’esposizione alle sostanze che scatenano la risposta immunitaria.
Ebbene, i test sull’uomo sono partiti in Europa e negli Stati Uniti: se tutto andrà come previsto, il cerotto potrebbe essere disponibile nell’arco di 3 o 4 anni.
Dovrebbe essere indossato per alcuni anni, ogni giorno, in modo tale che riduca gradualmente la gravità delle reazioni dovute all’esposizione accidentale alle arachidi.
Si sa che si tratta di un tipo di allergia provocata da un difetto del sistema immunitario che risponde in maniera eccessiva a quella che ritiene una minaccia per l’organismo. In questi casi, anche una minima quantità di arachidi può scatenare uno shock anafilattico.
Il cerotto non rilascia la sostanza direttamente nel sangue e questo evita il rischio di gravi reazioni.