Una cura definitiva di alcune malattie ematologiche, prima fra tutti la leucemia mieloide cronica, può considerarsi un traguardo sempre piu’ vicino, grazie soprattutto ai progressi della ricerca e alle nuove terapie.
Ed è proprio con questo messaggio di speranza che si apre la sesta Giornata Nazionale per la lotta contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma in tutta Italia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica il 21 giugno per unire volontari, pazienti e specialisti di tutta Italia.
Il professor Franco Mandelli, Presidente dell’AIL ha detto, ”Con questa Giornata vogliamo accendere i riflettori sulle malattie ematologiche e sottolineare il ruolo fondamentale svolto dall’AIL soprattutto in un momento, come questo, di carenza di fondi pubblici destinati alla Sanita”. Poi continuando ha aggiunto ”e’ necessario il sostegno di tutti per consentire alla nostra associazione di continuare ad esistere e lavorare per portare avanti iniziative in favore dei pazienti con malattie ematologiche”.
Avanzamenti della ricerca e l’introduzione dei farmaci intelligenti hanno consentito alla maggioranza dei pazienti ematologici di vivere piu’ a lungo e di spostare il proprio problema da una questione di sopravvivenza all’organizzazione pratica della propria vita personale e sociale.
”Un paziente con leucemia mieloide cronica e’ oggi piu’ simile ad una persona con diabete che non ad un paziente oncologico” secondo quanto afferma il dottor Fabio Efficace, Responsabile Studi sulla Qualita’ della Vita GIMEMA – Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto.
Ha sottolineato, infatti che ”a differenza di pazienti con altre patologie oncologiche, pero’, i pazienti con leucemia mieloide cronica devono oggi assumere il farmaco su base giornaliera e per un tempo indefinito e quindi convivere per molti anni con un trattamento che non puo’ essere interrotto”.
Questo potrebbe cambiare in un futuro prossimo, perche’ oltre al miglioramento della qualita’ della vita, le nuove terapie puntano soprattutto alla cura definitiva della patologia.