La Terra oggi 27 giugno alle ore 15:30 ora italiana, sarà sfiorata dall’asteroide 2011 MD, recentemente scoperto, anche se passerà a soli 12.000 chilometri da essa non creerà problemi al nostro Pianeta perché la gravità terrestre altererà la sua traiettoria.
Allontanandosi poi transiterà attraverso la zona popolata dai satelliti geosincroni. La probabilità che possa entrare in contatto con uno di questi è però molto bassa, anche se non si può escludere.
Ebbene da un’analisi della luminosità si presume che le sue dimensioni siano comprese tra i 5 e i 20 metri di diametro. Secondo le stime dell’ufficio Near Earth Object Program del JPL, un oggetto di questo tipo può avvicinarsi alla Terra in media ogni 6 anni.
Per un breve periodo, brillerà a sufficienza da poter essere osservato anche con telescopi amatoriali, purché di medie dimensioni.
Gli esperti sostengono che potrebbe essere visto soprattutto dell’America, dal Pacifico e dall’Asia orientale. Il punto più vicino alla terra dovrebbe essere a circa 2.000 miglia a SSO del Sud Africa, poco al largo delle coste dell’Antartide.
Pertanto, potrebbe essere visibile dai settori antartici e pacifici a sudovest di Capo Horn. Tuttavia l’asteroide potrebbe vedersi durante il suo avvicinamento, da alcuni regioni dell’America, del Pacifico e dell’Asia orientale, in particolar modo in Australia e Nuova Zelanda, ove sarà brillante sino a circa mezz’ora prima della minima distanza.
Città USA:
A Honolulu, l’asteroide sarà visibile fino a 2 ore e mezza prima del massimo avvicinamento (01:00 HST), a magnitudine 12,2 e 30.000 miglia di distanza.
A Los Angeles sarà visibile fino a 4 ore prima del massimo avvicinamento (02:30 PDT), a magnitudine 12,9 e 40.000 miglia.
A Boston, sarà visibile fino a 6 ore prima di massimo avvicinamento (03:30), a magnitudine 13,5 e 50.000 miglia.