Le radiazioni associate ad un esame medico, come la TAC, sono pari a quelle che assorbirebbe il nostro corpo, se soggiornassimo una settimana a Fukushima.
A rivelarlo il professor Richard Wilson, del dipartimento di Fisica dell’Università di Harvard, il quale ha spiegato a 100 ricercatori di 40 paesi, le sue ricerche.
Secondo Wilson, esperto di energia nucleare e di rischi ambientali, le radiazioni associate ad esami medici, come la TAC toracica o addominale, sono nocive come, se si trascorresse un periodo a Fukushima, Tokio.
Una TAC è molto più pericolosa, perché equivale a cento radiografie tradizionali, ad affermarlo Franco Buonaguro, direttore dell’Istituto nazionale di tumori Pascale, di Napoli.
Il professor Wilson, ha diffuso questa scoperta, nell’ambito della quarantaquattresima edizione di seminari internazionali sulle emergenze planetarie, tenutasi presso la Fondazione “Ettore Majorana” di Erice.