Le orchidee in vaso sono piante stupende ma molto delicate da accudire. Ecco allora una guida per curarle al meglio, imparando a potarle in modo corretto.
L’orchidea in vaso, è tra le piante più belle ed eleganti da appartamento ma è molto delicata. Per questo, attraverso i nostri consigli potrete occuparvi della vostra orchidea in vaso, senza correre il rischio di sbagliare nell’innaffiatura o potatura.
Ecco allora cosa è importante sapere.
1. Le orchidee devono stare in ambienti caldi, quindi durante l’inverno è meglio tenetele in casa. State però molto attente alla luce: queste piante hanno bisogno di una buona illuminazione, pertanto, è bene metterle sempre nelle vicinanze di finestre e balconi, e se la vostra casa resta buia, perchè magari durante il giorno siete fuori, procuratevi delle lampade al neon per garantire all’orchidea un’illuminazione artificiale. E giacchè anche le radici necessitano di luce, scegliete dunque, vasi in plastica o vetro trasparente.
2. Annaffiatele con frequenza e se non vi è possibile farlo, pensate ad un sistema automatizzato di annaffiatura per le piante da appartamento. Non dimenticate, però, di scegliere un vaso con un sistema di drenaggio dell’acqua in eccesso.
3. E per il rinvaso delle vostre orchidee… che deve essere fatto nei mesi primaverili, ad anni alterni, oltre a sostituire il vaso è importante sostituire il terreno e se occorre aggiungere anche dei fertilizzanti e antiparassitari specifici.
4. Attenzione alla potatura. Essa serve ad eliminare con regolarità i fiori appassiti, e a far nascere una nuova fioritura. Per questo è necessario potare gli steli secchi o danneggiati, tagliandoli oltre il secondo nodo a partire dal basso, usando solo forbici disinfettate. Eseguendo dei tagli netti, potete eliminare il rischio di infezioni della pianta.