A lanciare l’allarme, uno studio dell’University of Eastern Finland con a capo Jaakko Mursu, pubblicato su Archives of Internal Medicine, secondo cui l’assunzione eccessiva di vitamine e di altri nutrienti come ferro, acido folico, zinco, magnesio e rame aumenta il rischio di morte nelle donne più anziane.
Secondo questo studio, condotto su 38 mila donne statunitensi, emerge infatti che gli integratori hanno si effetti benefici ma solo se assunti per rispondere ad una reale carenza nutrizionale, altrimenti comportano dei rischi per la salute. Il ferro, ad esempio, può aumentare il rischio di decesso del 2,4% in rapporto a quanto se ne assume.
I ricercatori, infatti sostengono che in assenza di precise indicazioni mediche è meglio mantenersi in salute con un’alimentazione bilanciata che contenga anche queste sostanze.