La birra ridurrebbe il rischio di malattie cardiovascolari. A sostenerlo è uno studio che è stato condotto dalla Fondazione ‘Giovanni Paolo II’ di Campobasso.
Il quale, dopo aver esaminato i dati di oltre 200 mila persone, dai risultati raccolti è emerso che un consumo moderato di birra (ovvero due bicchieri al giorno per gli uomini ed uno per le donne) può abbassare il rischio di incorrere in una malattia cardiovascolare fino al 31%.
Per la prima volta, però, viene documentato scientificamente il rapporto tra quantità moderate di birra e protezione cardiovascolare.