In Italia sono 8 milioni le persone che sono affette da disturbi dell’udito. Dato questo molto preoccupante in quanto è causa di problemi di comunicazione interpersonale.
Purtroppo, in merito si sa ancora poco e soprattutto riguardo ai deficit uditivi, alla sordità e alle possibilità di prevenzione e di cura.
Per questo motivo, ogni anno si sviluppa grazie all’AIRS Onlus (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Sordità) e a l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica, la Giornata Nazionale per la lotta alla Sordità, il 29 Novembre.
A tal fine per un’intera settimana, ci saranno eventi mirati a partire dal 24 fino al 30 di questo mese. In circa 250 ospedali italiani, infatti, verranno effettuate visite gratuite dell‘udito, organizzati incontri informativi e conferenze stampa, offrendo suggerimenti pratici su cosa fare in caso di deficit o difficoltà dell’udito, a chi e quando rivolgersi.
I deficit di udito e la sordità sono preoccupanti soprattutto per i bambini, a partire dalla prima infanzia, in quanto, possono precludere un adeguato sviluppo psicosociale a causare delle difficoltà comunicative.
In Italia, un italiano su 6 ha un difetto dell’udito causa di problemi nella vita quotidiana ed 1 su 10 ha una perdita uditiva per la quale sarebbe raccomandabile applicare un apparecchio acustico.
Ci sono poi, tanti anziani, che non portandolo, tendono a chiudersi in se stessi e ad isolarsi. Ebbene, per avere informazioni sulla lista degli ospedali che partecipano all’iniziativa basta collegarsi al sito dell’associazione o chiamare il numero verde 800-066763.