Una recente ricerca pubblicata dalla rivista Acta Odontologica Scandinavia, ha descritto il lavoro svolto dall’Accademia Sahlgrenska dell’Universita’ di Goteborg condotta da Anna Nordstrom, la quale sostiene che dopo pranzo va bene anche se “si strofina il dentifricio con un dito”.
Infatti secondo la ricercatrice, questa pratica, sarebbe altrettanto efficacie quanto l’uso dello spazzolino, ma è importante, fare attenzione, che il dentifricio contenga una “quantità di fluoro tre volte superiore a quella standard”.
Secondo, la Nordstrom, il “dito” è in aggiunta al normale uso dello spazzolino da denti, che è da usarsi sempre la mattina e la sera con un dentifricio al fluoro.
Questo studio, è partito dopo il lancio sul mercato, ovvero 8 anni fa, di una pasta dentifricia che conteneva una quantità 3 volte superiore a quella dei normali dentifrici. Un prodotto rivolto soprattutto alle persone più soggette a carie dentale.
Ebbene, dai dati pubblicati è emerso che “coloro che hanno utilizzato il dentifricio potenziato hanno avuto una protezione quadrupla rispetto a quelli che hanno usato il dentifricio standard due volte al giorno”.
Gli scienziati, sono dell’idea che tutto dipenderebbe anche dal massaggio con il dito, che dopo pranzo, oltre al normale spazzolino due volte al giorno “consentirebbe di conservare più a lungo il fluoro sulla placca dei denti”.