Nel corso della puntata di Pomeriggio 5, dopo il talk pomeridiano di approfondimento e cronaca, la conduttrice Barbara D’Urso ha trattato la notizia dell’arresto di Franco Fiorito.
Ecco allora che arriva in studio la telefonata della signora Anna Tintori, madre di Franco Fiorito, che attacca subito la D’Urso, sui modi poco gradevoli con i quali secondo lei la notizia dell’arresto è stata trattata.
La signora Tintori è un fiume in piena; la conduttrice resta senza parole, durante l’estenuante telefonata in diretta, limitandosi semplicemente ad azzittire i brusii del pubblico nei momenti più clou della telefonata.
La signora attacca con toni molto forti Barbara D’Urso, rea di aver trattato la notizia dell’arresto di suo figlio in modo poco professionale, ridendo e sghignazzando e quindi senza alcuna professionalità. Dice poi che il figlio è una vittima, è innocente, che è sano e puro e che lei sta molto soffrendo per questo ingiusto arresto.
La signora al telefono esorta poi la D’Urso a rivedere le modalità con le quali ha trattato suo figlio, ed augura alla conduttrice partenopea che ad un suo figlio accada lo stesso.
Anche il tg satirico Striscia la notizia, in serata ha trasmesso la telefonata della mamma di Fiorito a Pomeriggio Cinque, realizzando un picco d’ascolti.
Questi alcuni estratti della telefonata della signora Tintori: “Io le vorrei precisare che non è bello ridere delle disgrazie altrui. Lei è una conduttrice, che è diventata adesso conduttrice perché è stata un’attrice, io non la voglio offendere come sta offendendo mio figlio. Perché lei, indirettamente, sta offendendo in una maniera indelicata, insensibile un ragazzo che ancora deve essere giustiziato” – poi ancora – “Ma ci gode che è arrestato un ragazzo? Ci gode che è arrestato ingiustamente? Ma non si vergogna di stare lì a fare la conduttrice con questa disumanità che si trova addosso? Lei crede di essere una donna normale? Lei è disumana!”
Poi la signora dice: “Finché la giustizia non dirà quello che ha fatto, lei non si può permettere di ridere sulle spalle di un ragazzo che sta soffrendo le pene dell’inferno. La smetta di ridere sulle spalle di un uomo che è stato appena accusato ingiustamente. E’ ancora tutto da dimostrare. Per favore, se vuole fare la conduttrice – è inutile che fa quella faccia – se vuole fare la conduttrice la faccia con serietà, non quei sorrisetti. Perché l’umanità, la gente ha bisogno di umanità.”
Ed infine: “Lei non deve ridere di mio figlio. Lei non deve ridere di mio figlio. Altrimenti, io, un domani, mi auguro che possa pure lei capitare alla mamma come me. Mio figlio non ha fatto niente. Niente. Niente.”