, torna al cinema con tre personaggi legati ad uno stesso destino: la politica con la ‘p’ minuscola. Cetto La Qualunque, il politico disinvolto che già conosciamo, è alle prese questa volta con una travolgente crisi politica e sessuale.
Il personaggio di Rodolfo Favaretto rincorre il sogno secessionista di un nordista estremo, mentre Frengo Stoppato, è un uomo davvero stupefacente.
Antonio Albanese torna al cinema da oggi 13 dicembre con “Tutto tutto niente niente“.
Albanese nei panni di tre personaggi diversi che hanno in comune la discesa in politica direttamente dal carcere. A convocarli in Parlamento è un sottosegretario (Fabrizio Bentivoglio) al grido di “avete dalla vostra la scuola del carcere”, mentre il Presidente del Consiglio è Paolo Villaggio.