Sono tante le donne che nella settimana precedente al ciclo mestruale soffrono della sindrome premestruale o Disturbo Disforico Premestruale (PMDD), la quale porta con sé: sbalzi di umore, insonnia, depressione ed ansia.
E che nelle forme più acute, può trasformarsi in una vera e propria malattia invalidante.
Ebbene, secondo una nuova ricerca canadese condotta dalla Douglas Mental Health University Institute vi sarebbe una relazione tra la sindrome e la mancata secrezione della melatonina, ormone fondamentale nella regolazione dei ritmi biologici dell’organismo.
Sì perché, i ricercatori hanno esaminato due gruppi di donne: uno con sindrome premestruale ed un altro senza. Da qui, si sono accorti che quelle affette da PMDD presentavano un netto calo della produzione di Melatonina nei periodi che erano affette dai sintomi della sindrome mentre le altre presentavano una costante produzione dell’ormone.
Secondo questi scienziati, bisogna ora accertare se la somministrazione di Melatonina durante le fasi di assenza di produzione possa ridurre o addirittura “eliminare” del tutto il problema.