In una nota, il vicepresidente nonché direttore generale della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza, Opera di San Pio da Pietrelcina di San Giovanni Rotondo, Domenico Crupi fa sapere che “Sono destituite di ogni fondamento le notizie su un possibile crac della Casa sollievo della sofferenza”.
Tale nota si riferisce al diffondersi di notizie circa i 123 milioni di euro di buco del bilancio dell’Irccs Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza con presumibili licenziamenti di personale che “stanno provocando danno e diffuso allarme sociale in Italia e all’estero”.
Giustamente Crupi che è a capo della struttura e sa realmente come stanno le cose, “diffida dal diffondere tali notizie non rispondenti al vero” e annuncia che la fondazione ha già dato mandato ai propri legali “per la sua tutela nelle sedi opportune non escluse quelle giudiziarie”.
Inoltre, viene annunciato che sarà convocata nei prossimi giorni anche una conferenza stampa.
Ricordiamo che alcuni giorni fa il sindaco di San Marco in Lamis, Angelo Cera, aveva parlato di 600 posti a rischio e taglio dei servizi, di questo famoso centro scientifico e di eccellenza, esortando la Regione Puglia ad intervenire.