Dopo i sì ottenuti ieri alla Camera, questa mattina il governo Letta attende la fiducia dal Senato. A Montecitorio il nuovo esecutivo ha ottenuto 453 voti a favore e 153 contrari.
Alle 11.30 inizieranno dunque le dichiarazioni di voto a Palazzo Madama. Ed intorno alle 13 è prevista la prima chiama per la votazione.
La prima fase è stata superata, nonostante il M5S e Sel abbiano annunciato di fare opposizione. La Lega Nord invece si è astenuta.
Il programma del nuovo esecutivo, prevede uno stop dell’Imu a giugno, niente aumento dell’Iva a luglio, il lavoro come priorità, l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e dei doppi stipendi dei ministri-parlamentari.
Ma ora ci si chiede in che modo si troverà la copertura finanziaria? Sono previsti ulteriori tagli alla spesa pubblica? Ieri, però, i mercati hanno promosso il neo premier, anche se la strada da percorrere e difficile.