Continua a salire il bilancio delle vittime in seguito al crollo del palazzo di otto piani del 24 aprile, alla periferia Dacca, in Bangladesh. Il Daily Star online segnala ben oltre 500 vittime. E questa mattina sono state estratti dalle macerie dell’edificio altri 55 corpi.
Nel palazzo, si trovavano diverse fabbriche tessili che producevano per marchi occidentali. Episodio questo che ha suscitato forti proteste da parte della popolazione, costretta da tempo a lavorare in schiavitù con salari bassissimi e precarie condizioni igieniche.
Secondo i dati che sono stati diffusi dall’esercito, che al lavoro fra le macerie, al momento del crollo, nel palazzo c’erano circa 2mila persone.