, del Pdl, è stato eletto presidente questo pomeriggio dalla Commissione giustizia del Senato.
Nitto Palma ha 63 anni, è un ex magistrato ed è stato sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Sottosegretario agli Interni durante il governo Berlusconi, il 27 luglio 2011, è stato nominato ministro della Giustizia in sostituzione di Angelino Alfano.
La nomina di presidente della Commissione giustizia del Senato è stata in questi giorni, al centro di polemiche da parte dei partiti della maggioranza.
Questo, perché, alcuni parlamentari del PD, tra tutti il senatore Corradino Mineo, erano contrari alla sua candidatura. Infatti nelle due votazioni di ieri, Nitto Palma non è riuscito ad ottenere i 14 voti per l’elezione.
Ecco allora che è subito è arrivata la risposta del PdL che ha annunciato che la non elezione del loro candidato, avrebbe aperto una crisi nella maggioranza.
Pertanto, a partire dalla terza votazione di oggi, alle 15, non c’è stato più bisogno del quorum della maggioranza assoluta, venendo eletto chi riceveva il maggior numero di voti, e così Nitto Palma ce l’ha fatta alla quarta votazione, dopo il ballottaggio con il grillino Mario Michele Giarrusso.
Indispensabile per raggiungere i 13 sì, l’appoggio di Scelta Civica, che alla vigilia aveva annunciato che “per una questione di serietà e di responsabilità voteremo il candidato del Pdl”.
Allo scrutinio ci sono state schede bianche, una nulla e quattro per il senatore del M5S. L’elezione di Nitto Palma, è stata salutata da un applauso del Pdl.
Ricordiamo che la sua prima volta in Parlamento risale al 2001 con Forza Italia. Che nel 2006 è stato eletto anche al Senato. Ha ricoperto il ruolo di sostituto procuratore nazionale antimafia, ed è stato vicecapo di gabinetto nonché direttore dell’ufficio Relazioni internazionali del ministero di Grazia e giustizia.
Francesco Nitto Palma, è stato anche relatore alla Camera del disegno di legge sull’ordinamento giudiziario.