La guardia di finanza di Prato ha sequestrato 500mila articoli di bigiotteria dannosi per la salute.
Operazione, che ha portato a denunciare 24 imprenditori cinesi.
Gli oggetti finiti sotto sequestro sono bracciali, ciondoli, collane, orecchini, ecc estremamente tossici che venivano immessi sul mercato italiano mettendo a serio rischio la salute degli acquirenti per la presenza di cadmio, vietato dalla legge, e di nichel in misura superiore ai limiti consentiti.