La Nasa ha fatto sapere che la sonda Voyager 1, lanciata nel 1977, ha finalmente raggiunto lo spazio interstellare, ma tuttavia, non è ancora possibile stabilire, con precisione, dove finisca la bolla di gas caldi proveniente dal Sole e dove, invece, inizi lo spazio interstellare. Questo, perché, il confine del sistema solare sino ad oggi, è stato determinato solo da una linea teorica.
Pertanto, la sonda in questione, secondo la Nasa, si troverebbe ad una distanza di 19 miliardi di chilometri dalla Terra, e starebbe viaggiando ad una velocità di 45 chilometri al secondo. Dovranno, di conseguenza, passare circa 40 mila anni prima che possa incontrare un’altra stella. La sonda ha dispositivi a bordo che sono vecchi, ed una capacità di calcolo che è inferiore a quella di un cellulare attuale. Trasporta, inoltre, una copia del ‘Voyager Golden Record’, ovvero un disco per grammofono contenente immagini e suoni che testimoniano le forme di vita sulla Terra. Ma le batterie al plutonio che la alimentano si esauriranno nel 2025, dopodiché la Voyager continuerà a viaggiare nello spazio interstellare senza poter inviare segnali alla Terra.