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Che siano velate o coprenti, nere o colorate, le calze, in inverno, possono essere una vera arma di seduzione. Possono essere indossate sotto una bella mini, soprattutto a Capodanno, sotto un bell’abito elegante, nero o rosso, ma anche sotto i jeans. Ecco allora alcune varianti:

Basic: sono più spesse e dunque più resistenti. Facili e veloci da indossare, dunque più pratiche per il tempo libero, la casa, la spesa e l’ufficio. Disponibili in diverse tonalità, anche lavorate, sono calde e comode da indossare.

Contenitive: parzialmente velate, sono la migliore scelta per le donne che devono passare molte ore in piedi o sedute. Ideali anche per le donne in gravidanza, perché migliorano la circolazione venosa. O per chi vuole nascondere qualche centimetro su pancia, fianchi, cosce e lato b senza rinunciare alla praticità. Attenzione però, ci vuole un po’ di pazienza nell’indossarle. Sono disponibili color carne, ma anche nere e colorate.

Indistruttibili: le calze dai 60 denari in su, super coprenti sono perfette per chi non ama depilarsi con frequenza. Snelliscono la linea e si possono buttare nel cestello della lavatrice dopo ogni utilizzo, essendo molto resistenti.

Ultra opache: possono essere indossate anche come leggings, essendo anche più aderenti e confortevoli. Disponibili in una vasta gamma di colori.

A costine: calde e comode essendo dagli 80 den in su, hanno una trama minimal con la capacità di poter aggiungere un tocco di originalità agli abiti molto semplici. Conferiscono un’aria più rock.

Effetto calzerotto: velate fino al ginocchio creano un effetto calzerotto dall’inizio del polpaccio in giù. Sono molto sexy e mantengono i piedi caldi.

Autoreggenti: calze di nylon lunghe fino alla coscia che terminano con una fascia, siliconata o elasticizzata, denominata balza che permette alla calza di reggersi da sola senza l’ausilio di un reggicalze o di una giarrettiera. Può essere liscia o decorata con motivi floreali o, in minor misura, geometrici. La balza è larga tra i 3 e i 15 cm. Le autoreggenti hanno lentamente conquistato il mercato, e sebbene si tratti ancora di una minoranza, aumenta sempre più il numero di donne che afferma di preferirle, tra i vari tipi di calze disponibili sul mercato. Esse sono disponibili anche con la riga (caratteristica fino a non molto tempo fa riservata alle calze da reggicalze), con balza a contrasto, ossia con balza di tinta diversa rispetto alla calza (ad esempio calza carne e balza nera, oppure calza nera e balza rossa o lilla) a rete e anche in versione contenitiva.

Parigine: negli ultimi anni hanno riscosso un enorme successo tra le giovani e meno giovani. Rivelandosi un vero accessorio glamour nel periodo invernale e autunnale soprattutto nelle proposte più recenti di piccoli e grandi marchi. Riescono ad aggiungere un pizzico di sale a look più sbarazzini, ma anche romanticismo e stile bon ton a quelli più ricercati. Le parigine sono delle calze che si indossano come le autoreggenti. Sono però più corte difatti arrivano fino sopra il ginocchio sfiorando la metà della coscia, ma in alcuni modelli possono salire anche più. Questo particolare tipo di accessorio va indossato rigorosamente quando si hanno gambe e cosce molto scoperte e magre. È assolutamente sconsigliato abbinare a jeans o leggings al polpaccio, perché decisamente out! Si presentano in maniera più sottile e spesso sono adornate da fiocchetti, disegni, o in stampe caratteristiche, strass e paillettes. Molto pratiche e ultra resistenti. Molto belle se abbinate a una minigonna e ancor più a degli shorts. La lunghezza dei capi di abbigliamento con i quali abbinarle deve essere corta. Inoltre, sono adatte anche ad abitini da giorno. Per la sera però, meglio scegliere dei collant neri.
Evitare di abbinarle con dei sandali aperti perché il più delle volte il risultato è pessimo! Quindi vanno bene con le pumps mary jane per una moda baby molto attuale quest’anno, con décolleté e con stivali alti tipo cuissardes.