Una recente scoperta scientifica di portata internazionale da’ un ulteriore valore alla città di Monza in ambito sanitario.
Grazie infatti, a uno studio, coordinato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e pubblicato dalla rivista americana Nature Communication, si è riusciti ad individuare la molecola di Rna responsabile della proliferazione delle metastasi del tumore all’ovaio.
I ricercatori, sono riusciti a studiare due tipi di pazienti di cui una dell’ospedale San Gerardo di Monza e l’altra del Mount Sinai di New York, i cui risultati hanno dimostrato che la molecola, denominata mir-181, sarebbe capace di determinare la resistenza ai farmaci antitumorali delle metastasi del tumore dell’ovaio.
Sergio Marchini, responsabile dell’unità Genomica Translazionale dell’Istituto Mario Negri ha spiegato che : “E’ stato osservato in topi trapiantati con tumori umani dell’ovaio che aumentando l’espressione di mir-181a le cellule di carcinoma dell’ovaio diventano molto più mobili, formano un numero di metastasi maggiore e diventano insensibili alle terapie farmacologiche. Bloccando la molecola si invertono molte delle caratteristiche di malignità e di resistenza delle cellule tumorali“.