, crooner canadese di origini italiane, nella prima delle due date milanesi (27 e 28 gennaio), ha incantato il pubblico del Mediolanum Forum di Assago.
Durante il suo concerto ha ripercorso tutta la sua intera carriera, proponendo al pubblico brani inediti e celebri cover tratte da tutti i suoi album, non soltanto dall’ultimo.
Bublè ha aperto il concerto con la cover della famosissima ‘Fever‘, di Little Willie John, anticipata da una suggestiva coreografia.
Il crooner canadese, è stato molto generoso. Ha eseguito 24 brani, ha scherzato con i musicisti, infilando una gag dietro l’altra da perfetto showman. L’artista si è poi commosso su Close your eyes e Home dicendo “Questa la dedico a voi, se non fosse per l’Italia non sarei mai nato”. E poi, dopo aver fatto ballare i novemila in delirio con Save the last dance, ha chiuso lo show con A song for you, spiegando: “Questo pezzo lo ha scritto quel genio di Leon Russell ed è una canzone perfetta per un momento come questo”.
Infine, sull’ultima strofa, Bublé ha chiesto al pubblico di fare silenzio e si è messo cantare senza microfono, a cappella, un attimo prima di uscire di scena tra le urla della gente.