Secondo una ricerca condotta dalla University of California di San Francisco dal gruppo di Yvonne Cheng e pubblicata sulla rivista Obstetrics and Gynaecology, l’epidurale, anestesia molto praticata per ridurre il dolore durante il parto, si è scoperto che può allungare il travaglio fino a quasi tre ore.
I ricercatori sono arrivati a questa conclusione, dopo aver esaminato i dati del parto di 42.268 donne.
Rilevando che circa metà di queste avevano scelto di ricevere l’epidurale durante il parto. Gli esperti hanno confrontato in queste donne la durata della seconda parte del travaglio.
Da qui è emerso che per coloro che avevano già partorito uno o più figli, la seconda parte del parto durava quasi tre ore in più (2 ore e 54 minuti in più) se la donna aveva ricevuto l’epidurale rispetto alle donne che non l’avevano ricevuta.
Gli studiosi hanno poi scoperto che la cosa cambiava se le gestanti erano alla prima gravidanza, perché in questo caso la seconda parte del parto durava due ore e 19 minuti in meno se non avevano ricevuto l’epidurale.