La pillola Ru486 nella regione Lazio sarà utilizzata per l’aborto medico e potrà essere somministrata anche in day hospital.
Il presidente Nicola Zingaretti, ha firmato infatti una delibera per ampliare le modalità di ’interruzione volontaria della gravidanza negli ospedali della regione.
La nota spiega infatti che la “Regione si basa su evidenze scientifiche internazionali, ricerche, tra cui quella del Collegio inglese di ostetricia, pareri dell’Oms e sui dati dell’ultima relazione annuale (28 febbraio 2013) del ministero della Salute che sottolinea come il 76% della donne che accede in ospedale per l’interruzione di gravidanza mediante Ru 486 rifiuta il ricovero obbligatorio di tre giorni”.
Finora ricordiamo che era previsto che l’aborto medico con la pillola Ru 486 avvenisse solo in regime di ricovero ordinario della durata di tre giorni. Un po’ come accade in tutte le altre regioni. Ma con il nuovo provvedimento si stabilisce che nella Regione Lazio, il trattamento farmacologico potrà avvenire anche in day-hospital.
Spetterà poi al medico, che prende in carico la paziente, decidere se estendere o meno la durata del ricovero, anche sulla base del quadro clinico della donna.