Addio al gesso: arriva un guanto stampato in 3D che permetterà alle ossa danneggiate di rimettersi a posto con dieci giorni di anticipo.
Il nuovo strumento, chiamato “Osteoid”, disegnato e stampato in 3D dal designer turco Deniz Karasahin, si presenta più confortevole del gesso riducendo anche i tempi di guarigione.
Inoltre, riesce a diminuire il tempo di ricomposizione di una rottura ossea, fino a 10 giorni prima per un braccio.
Il merito, sarebbe di uno stimolatore capace di trasmettere degli ultrasuoni. Il guanto è in termoplastica, e può essere indossato anche per soli venti minuti al giorno. E’ meno ingombrante e più efficace del gesso visto che gli ultrasuoni che vengono emessi direttamente sulla pelle riducono i tempi di guarigione di una frattura al braccio del 38%.
Il guanto avvolge l’arto rotto grazie ad un calco fatto su misura, per mezzo di una scansione della parte del corpo interessata.
Il prototipo di Karashin, è riuscito anche a vincere il concorso internazionale partecipando A’Design Award and Competition.