Sono trascorsi già vent’anni dalla morte di Massimo Troisi, l’attore, regista e poeta malinconico che morì il 4 giugno 1994, a soli 41 anni, il giorno dopo aver terminato le riprese de ‘Il Postino‘, il film che gli valse l’Oscar.
L’attore partenopeo sapeva di dover subire un delicato intervento cardiaco, ma aveva deciso di farlo più avanti, dopo, il film, perché diceva, che voleva farlo con il suo cuore.
L’attrice Maria Grazia Cucinotta nel ricordare l’amico e collega ha detto detto: “Più che un ricordo per me Massimo Troisi è una presenza giornaliera. Da 20 anni tutti i giorni c’è sempre qualcuno che mi parla del film il Postino e di lui. Mi emoziono sempre doppiamente quando penso ai giorni delle riprese e questo è un modo per non farlo andare mai via”, e continuando “Mi emoziono anche perché pensando a Massimo sul fatto che la semplicità e la verità sono valori importanti che vanno dritti al cuore e non vanno più via”.
Nella città nativa di Massimo, San Giorgio a Cremano (Napoli), tanti gli eventi organizzati per ricordarlo.
Rai 2, gli dedica ‘Unici’ “Non ci resta che… Massimo”. Questo, il titolo della puntata che andrà in onda oggi, lunedì 2 giugno alle 21.10, realizzata da Giorgio Verdelli con i contributi di amici e colleghi di Troisi, che andrà a ripercorrere luoghi e memorie dell’attore napoletano.