Una neonata di soli tre giorni di vita, è stata trovata con le braccia fratturate nella culla dell’ospedale. I genitori non riescono a sapere cosa sia accaduto, e per questo hanno denunciato il caso alla Federconsumatori. Il personale medico non ha fornito loro né spiegazioni né scuse.
Una vicenda che lascia senza parole, accaduta sei mesi fa. L’associazione ha subito contattato l’azienda ospedaliera, l’asl e l’assessore regionale alla Salute Mario Mantovani senza ricevere alcune risposta in merito, decidendo di rendere pubblico il caso di malasanità.
La piccola, nata a sana a Treviglio il 10 dicembre del 2013, a soli tre giorni dalla nascita «dopo essere stata partorita nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, è stata trovata presso il nido dell’ospedale medesimo con le piccole braccia fratturate».
I genitori non sapendo cosa fosse accaduto, non avendo ricevuto alcuna spiegazione dal personale sanitario, si sono rivolti all’associazione a gennaio per fare chiarezza sul caso.
Intanto l’associazione ha fatto sapere che ad oggi «In attesa che siano date spiegazioni a quanto accaduto, siamo pervasi da un sentimento di notevole “perplessità” nei confronti dell’assessore alla Salute della Regione Lombardia che, pur avendone i poteri e i doveri, non risponde e, soprattutto, non risulta essere intervenuto per fare chiarezza a tutela dei cittadini».