La situazione economica tende a peggiorare le condizioni di salute mentale degli italiani. Mentre quella fisica, resta, per fortuna, stabile. Questi i dati emersi, durante un’indagine condotta dall’Istat, dal titolo “Tutela della salute e accesso alle cure”.
Dal rapporto emerge che “La depressione è il problema mentale più diffuso e riguarda 2,6 milioni di persone con prevalenze doppie tra le donne in tutte le età”.
E che i più colpiti sono gli uomini fino a 34 anni e i maschi tra di età compresa tra i 45 e i 54 anni. E per quanto riguarda la salute fisica il dato sarebbe sostanzialmente stabile, ovvero col 7,3% delle persone che più di 14 anni e che dichiara di stare male o molto male. In leggero calo però, rispetto al 7,4% del 2005.
Ma nel rapporto si sottolinea anche che: “Rimangono invariate le disuguaglianze sociali nella salute, nei comportamenti non salubri, nelle limitazioni all’accesso ai servizi sanitari. Permane lo svantaggio del Mezzogiorno rispetto a tutte”.