Sono trascorsi 50 anni dalla prima esibizione di Claudio Baglioni avvenuta alla festa patronale di San Felice da Cantalice nel quartiere romano di Centocelle, dove viveva.
E in occasione di questa importante ricorrenza, l’artista romano ha deciso di celebrarla ad Ischia, il prossimo 27 agosto, all’Arena del Negombo, con un concerto, per la prima volta interamente dedicato alla musica jazz.
«Mi piaceva l’idea di andare a cantare a Ischia per un motivo sentimentale: io sono frutto di una vacanza d’amore dei miei genitori a Ischia», ha spiegato il cantautore romano durante un’intervista rilasciata a Repubblica.
E continuando «Quindi ho detto di sì e poi, dopo due o tre giorni dopo, ho letto il programma e mi è venuto un groppo alla gola. Con me ci sarà Danilo Rea, e in questi giorni stiamo cominciando a scegliere il repertorio. Magari potrebbe nascere qualcosa di curioso!
Ricordiamo che Claudio Baglioni ha all’attivo 33 Album, 18 Studio, 11 Live e 4 Raccolte, dischi d’oro, platino, diamante. Il suo album ‘La vita è adesso’ è il più venduto nella storia della discografia italiana con ben 3.800.000 copie vendute, rimasto in classifica per 18 mesi (78 settimane, 27 consecutive al primo posto, record ancora oggi imbattuto).
Ma Baglioni ha all’attivo anche oltre 30 tournée di cui molte all’estero, oltre 300 testi e musiche, libri, premi, conduzioni televisive, onoreficenze, un festival da lui ideato e diretto sull’Isola di Lampedusa ‘O’Scià‘ durato 10 edizioni, per sensibilizzare le istituzioni sul difficile tema dell’immigrazione clandestina, e rilanciare il turismo locale. Una kermesse che ha coinvolto oltre 300 artisti, molti dei quali, di fama internazionale.
Claudio, dopo l’evento musicale di Ischia, sarà impegnato con il ‘ConVoi’ reTour‘, che avrà inizio il 18 ottobre a Bruxelles per poi percorrere tutta l’Italia. Vi faranno parte anche 13 polistrumentisti che lo hanno già accompagnato il cantautore nella lunga tournée terminata lo scorso maggio.
Un tour che ha già totalizzato oltre duecentomila spettatori e riserverà tante fantastiche sorprese.
Baglioni ancora oggi, nonostante l’incredibile successo, non riesce ancora a spiegarsi come sia potuto accadere, e per questo dice: «Non avrei mai pensato che sarei arrivato a questo punto, davvero. L’altro fatto è che in fondo non mi sono reso conto mai, che fosse è una professione. È un mestiere che si impara ogni giorno, e se non fosse così potresti anche non avere più “fame”, non avere più passione».