Il Codacons invita il dicastero della salute a fare in modo che l’Italia disponga al più presto del vaccino Zmapp che ha salvato la vita al dottore-missionario americano Kent Brantly e all’infermiera Nancy Writebol, contagiati ai primi di agosto da Ebola in Liberia.
“L’Italia attraverso Lampedusa è la prima destinazione dei profughi provenienti dall’Africa – sottolinea il presidente Carlo Rienzi – proprio in considerazione di tale fattore il paese deve avere a disposizione il vaccino già in uso negli Stati Uniti, a scopo precauzionale e per evitare una eventuale diffusione del virus sul nostro territorio”.
Poi Rienzi continua dicendo “vive quotidianamente il dramma degli sbarchi dei profughi, nella totale disattenzione dell’Europa, e ha il sacrosanto diritto di difendersi e di difendere la salute dei propri cittadini. Per tale motivo il vaccino degli Usa deve essere da subito nelle nostre disponibilità, e il ministro deve attivare le dovute procedure in tal senso”.