L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha raccomandato di vietare la vendita di sigarette elettroniche ai minorenni perché, solo nel 2013 oltre 263.000 ragazzi ne hanno fatto uso.
Un dato questo, che è triplicato rispetto al 2011. E’ quanto emerge anche da un documento ufficiale.
Nel documento l’Oms si legge infatti che la e-cigarette rappresenta “una minaccia per gli adolescenti”, ai quali deve essere vietata la vendita, e per le “donne in gravidanza” vietandone per questo motivo l’uso negli spazi chiusi a causa del rischio del fumo passivo.
Tale documento sarà discusso dagli Stati membri in un incontro previsto ad ottobre, che sostiene la necessità di una regolamentazione dei dispositivi elettronici.
Tra le misure da adottare sono diverse, tra cui, la revisione del contenuto minimo, il divieto di alcune miscele con aromi alla frutta, al sapore di dolci e bevande alcoliche.