Claudio Baglioni, si è esibito ieri sera, 27 Agosto, con un suo concerto, all’interno della settima edizione di “Piano & Jazz”, nella suggestiva cornice dell’arena Negombo, nella baia di San Montano, Lacco Ameno – Ischia.
In oltre due ore di spettacolo, il cantautore romano, ha ripercorso tutta la sua carriera, eseguendo circa 30 brani, tra voce, piano e mescolanze jazz; mettendo in scena, uno spettacolo veramente straordinario, qualcosa di eccezionale ed insolito che ha lasciato a bocca aperta il pubblico presente.
Partendo da ‘E tu come stai?’, continuando con la più recente ‘Dieci Dita‘, e passando per i suoi più celebri successi, Baglioni ha eseguito: ‘Con tutto l’amore che posso‘, ‘Avrai’, ‘Io dal mare‘, ‘Poster‘, ‘Chissà se mi pensi‘, ‘Fotografie‘ per citarne alcuni, fino ad arrivare a quelle che esegue più di rado, e che rappresentano dunque delle vere e proprie perle: ‘Tamburi Lontani‘, ‘Fammi Andar via‘ e ‘Stelle di stelle‘.
Ma ad accompagnare Baglioni, su molte di esse, c’era anche l’eccezionale pianista italiano, Danilo Rea (che vanta collaborazioni con grandi nomi del panorama musicale, da Baglioni a Mina, da Daniele a Modugno, Celentano, Morandi e Zero, e musicisti come Fabrizio Bosso, Avion Travel, Peppe Servillo, per citarne alcuni, e grandi solisti statunitensi come Chet Baker, John Scofield e Art Farmer), eseguendo magistralmente con lui, brani come ‘Il nostro concerto‘ di U. Bindi, ‘La canzone dell’amore perduto‘ di Fabrizio De Andrè e ‘Yesterday‘ dei Beatles.
E classici della canzone partenopea come ‘Reginella‘ di Libero Bovio, e ‘Santa Lucia Luntana’ di E. A Mario, a cui Baglioni è legato da sempre, tant’è che li ha interpretati già in altre occasioni, e ha scritto, e cantato, anche ieri sera, la sua bellissima ‘Reginè‘.
Il cantautore romano, legato da un profondo affetto ad Ischia, concepito dai genitori, come raccontato più volte, durante una vacanza, è tornato, dopo tanti anni, sull’isola, per eseguire anche ‘Poster‘, ‘Quei Due‘, ‘Stelle di stelle‘, ‘Via‘, accompagnato dal Calandra Jazz Trio, e dal compositore, trombettista-flicornista italiano, Paolo Fresu sulle note di ‘Mille giorni di te e di me’, brano conclusivo dello show.
Grande partecipazione da parte del pubblico, che ha accompagnato Baglioni e gli ospiti per tutto il concerto.
Un’ esperienza questa, per il cantautore romano, che di recente ha festeggiato 50 anni di carriera, quasi certamente da ripetere, sarebbe un peccato non farlo.
Baglioni, nonostante una carriera consolidata, ed un pubblico di diverse generazioni che lo ama, continua a mettersi in gioco con la stessa grinta, determinazione ed umiltà di quanto ha iniziato, proponendo ogni volta, uno spettacolo diverso.
Riesce a passare dal pop al rock, con molta disinvoltura, come nell’ultimo tour di grande successo ‘ConVoi‘, che ripartirà il prossimo ottobre, con altro giro di concerti dal titolo ‘ConVoiReTour‘, da Bruxelles ripercorrendo tutta l’Italia, sino ad arrivare al jazz di ieri sera.
Un artista dunque, versatile come pochi.
La scaletta
– E tu come stai?
– Solo
– Con tutto l’amore che posso
– Avrai
– Dieci Dita
– Un po’ di più
– Io dal mare (feat Danilo Rea)
– Reginella di Libero Bovio (feat Danilo Rea)
– Reginè (feat Danilo Rea)
– Santa Lucia Luntana (E. A. Mario)
– Poster (feat Calandra jazz trio)
– Quei Due (feat Calandra jazz trio)
– Yesterday (feat Danilo Rea)
– Il nostro concerto di Umberto Bindi (feat Rea)
– La canzone dell’amore perduto di F. De Andrè (feat Rea)
– Chissà se mi pensi (feat D. Rea)
– Tamburi Lontani (feat D. Rea)
– Quante volte (feat D. Rea)
– Fammi andar via (feat D. Rea)
– Amore bello
– Q.P.G.A
– E tu
– Sabato pomeriggio (feat D. Rea)
– E adesso la pubblicità (feat D. Rea)
– Stelle di stelle (feat Rea e Calandra Jazz Trio)
– Via (feat Rea e Calandra Jazz Trio)
– Mille giorni di te e di me ( feat Rea, Calandra jazz trio e Paolo Fresu)