Per tanti il rientro dalle vacanze è già avvenuto, per altri invece deve ancora avvenire, ma prima o dopo, il rientro avviene spesso in modo traumatico.
Secondo alcuni studiosi esiste una vera e propria sindrome da rientro, che viene vissuta da tutti coloro che sanno che a breve dovranno tornare a lavoro e al quotidiano, ai propri problemi.
Ma quali possono essere i sintomi? Quelli più comuni sono la sensazione di stanchezza, la difficoltà di concentrazione, il mal di testa, la sensazione di stordimento, la confusione, attivazione neurofisiologica accompagnata da tachicardia, iper-sudorazione, dolori muscolari, irritabilità ed ansia.
Ecco allora che per riuscire a fronteggiare tale sindrome, alcuni scienziati hanno voluto elencare alcuni consigli:
1. Fare almeno cinque pasti al giorno,
2. Bere tanta acqua contenente sali minerali e mangiare molta frutta e verdura,
3. Dedicarsi ad attività piacevoli per favorire il relax durante gli ultimi giorni di vacanza prima del ritorno a casa, nell’ultima settimana di vacanza regolare la sveglia all’ora abituale del “risveglio città” per iniziare ad allenare l’organismo,
4. Continuare a svolgere attività all‘aria aperta poiché viene stimolata la produzione di endorfine che migliorano anche il tono dell‘umore,
5. Programmare il rientro e riprendere con gradualità gli impegni,
6. Seguire orari regolari dei pasti,
7. Ridurre l’apporto calorico per chi è in sovrappeso,
8. Eliminare l’alcol per un mese.