La Corte suprema indiana ha stabilito che il marò Massimiliano Latorre può rientrare in Italia per un periodo di convalescenza di 4 mesi, dopo l’ischemia che ha colpito il fuciliere di marina il 31 agosto scorso.
I giudici hanno infatti accettato una garanzia scritta di rientro a nome del governo italiano, fornita dall’ambasciatore a Delhi Daniele Mancini, chiedendo una nuova garanzia scritta “non ambigua e non equivoca” a Latorre. Garanzia che sarà presentata oggi.
“Abbiamo ottenuto quanto volevamo“. Lo ha riferito all’ANSA Soli Sarabjee, l’avvocato di Massimiliano Latorre, che ha illustrato in Corte Suprema l’istanza di rientro a fini terapeutici.
E continuando: “Speriamo che possa partire già domani“.