L’Fbi attraverso il direttore James Comey ha annunciato che gli Stati Uniti sono convinti di aver identificato il boia dall’accento britannico che appare nei video della decapitazione degli ostaggi dell’Isis James Foley, Steven Sotloff e David Haines.
Comey non ha però detto se se secondo gli Usa l’uomo ha compiuto gli omicidi da solo o in compagnia di qualcuno, in quanto le decapitazioni non sono state mostrate.
Nei tre filmati, infatti, l’uomo parla inglese con accento britannico, ha in mano un lungo coltello e sembra inizi a tagliare la gola ai due giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff e all’operatore umanitario britannico David Haines.
Il boia, secondo le diverse ipotesi circolate nei giorni scorsi, potrebbe essere un medico dell’est di Londra, un ex rapper cresciuto nell’ovest della città o un x membro di una gang attratto dalla jihad.
Solo oggi, però, l’Fbi sostiene di avere finalmente la sua identità.
Ricordiamo anche a fine agosto, il Regno Unito avevano individuato John, facendo riferimento ad Abdel Majed Abdel Bary, ex rapper londinese di 23 anni. L’uomo, secondo quanto scriveva il Sunday Times, avrebbe lasciato la sua famiglia lo scorso anno, per combattere al fianco dei jihadisti.
Se veramente lui, l’assassino dei tre ostaggi, farebbe parte di un gruppo di terroristi conosciuto come “the Beatles” impegnato nella gestione di tutti gli ostaggi internazionali.
Il numero uno dell’Fbi James Comey non ha fornito però, particolari che confermino o smentiscano le informazioni circolate sui media britannici.