E’ morta questa mattina in ospedale, a Pavia, la donna di 55 anni che era stata segregata e malnutrita in casa fino a pesare poco più di 15 chili.
Lo hanno riferito fonti sanitarie al S. Matteo, dove la donna era stata portata. In carcere, con l’accusa di abbandono di incapace e sequestro di persona, il convivente, più grande di lei di 5 anni.
Laura Carla Lodola lo scorso martedì era stata soccorsa dal 118 chiamato dal suo compagno, che forse l’aveva vista in condizioni disperate tanto da muoversi a pietà.
I soccorritori giunti sul posto l’avevano trovata in condizioni disperate e in un terribile scenario di abbandono e sudiciume.
La donna era pelle ed ossa, coperta di piaghe da decubito perché costretta da anni a letto, senza mangiare, lavarsi ecc.
Le condizioni igieniche della sua stanza erano a dir poco allucinanti.
Il suo convivente, Antonio Calandrini dovrà ora rispondere oltre che di abbandono di incapace e sequestro di persona anche di omicidio.