Al Festival di Berlino l’Orso d’oro va al film “Taxi” di Jafar Panahi. A ritirare il premio è Hana Saeid, la nipote del regista iraniano costretto ai domiciliari.
Panahi è stato condannato dal regime di Teheran e per questo non può lasciare il Paese, e non rilasciare interviste ne tanto meno, girare un film.
La pellicola, ha trionfato a Berlino ed è stata realizzata piazzando la telecamera sul cruscotto del taxi guidato dallo stesso regista per le vie di Teheran.
L’Orso d’argento, Premio Gran Giuria è andato invece a “El Club” del regista cileno Pablo Larrain, che un film incentrato sugli abusi sessuali perpetrati dalla chiesa.
Mentre l’Orso d’argento per la migliore attrice è stato consegnato a Charlotte Rampling, interprete nel film di Andrew Haigh, “45 anni”.
L’Orso d’argento per migliore attore è andato invece al coprotagonista Tom Courtenay.