ha deciso di comprare le torri della Rai, a distanza di tre mesi dal loro sbarco a Piazza Affari.
E lo fa attraverso un’offerta pubblica e scambio (opas) lanciata tramite la sua omologa società, la Ei Towers.
Sul piatto va ad offrire 1,22 miliardi di euro, allo scopo di creare un grande ed unico polo nazionale televisivo composto da 5 mila antenne, simile al modello esistente in Francia, Regno Unito e Spagna e che al tempo stesso sia «in grado di svolgere un ruolo rilevante anche nel settore delle telecomunicazioni».
Questo è quanto scritto nella nota che ne annuncia l’operazione.