La Farnesina conferma la morte di un italiano, nell’attacco di ieri ad una guesthouse di Kabul, in Afghanistan.
Il bilancio delle vittime sale dunque a 14 morti, 9 stranieri tra cui anche un americano e quattro indiani.
Un bilancio che viene fornito dalla polizia di Kabul: cinque morti e cinque feriti, mentre, la tv indiana parla di 14 morti fra cui quattro indiani.
Fra le vittime accertate anche uno statunitense, come confermato dall’ambasciata Usa.
L’attacco, rivendicato dai talebani, è iniziato ieri alle 20.30 ora locale (le 18 in Italia) mentre gli scontri con la polizia sono durati circa cinque ore.
Al momento dell’assalto nella guesthouse Park Palace era in corso una festa e si stava attendendo l’esibizione del cantante Eltaf Houssain.
L’italiano rimasto ucciso è Sandro Abati, aveva 48 anni, originario del bergamasco.
Con lui è morta anche la compagna di origine kazaza di 28 anni, Aigerim Abdulayeva, con cui avrebbe dovuto sposarsi a breve.
Abati era esperto di diritto internazionale nel campo del Public Private Partnership, e da oltre 15 anni lavorava come consulente in diversi Paesi, dai Balcani all’Est Europa, dal Medio Oriente all’Asia centrale.
La stampa locale e quella indiana parlano di due italiani morti.