Tra non molto, arriverà anche in Italia, un dispositivo per i non vedenti che permetterà loro di vedere comunicando con la lingua.
Un rimedio che sarà possibile, grazie ad un apparecchio hi-tech capace di mettere insieme un paio di occhiali con una videocamera e un piccolo dispositivo intraorale dotato di 400 elettrodi.
Food and Drug Administration (Fda) aiuterà i non vedenti a orientarsi elaborando immagini visive a partire dagli stimoli ricevuti sulla lingua.
L’apparecchio chiamato BrainPort V100, prodotto dalla Wicab ha già ricevuto l’ok anche dall’Europa.
Il suo funzionamento avviene grazie a un software capace di convertire le immagini catturate dalla videocamera in segnali elettrici, percepiti dall’utente come vibrazioni o formicolii sulla lingua.
La sensazione è come bere acqua leggermente frizzante.
Attraverso tale funzione, i non vedenti riescono a interpretare i segnali ricevuti per determinare posizione, dimensione, forma e movimento degli oggetti.