Secondo uno studio che sarà condotto a breve in Germania il cioccolato fondente potrebbe essere un valido aiuto contro il Parkinson.
Secondo i ricercatori della University of Technology di Dresda, infatti, una tavoletta di cioccolato nero al giorno basterebbe per tenere a bada i sintomi della malattia.
La loro, al momento, è solo una supposizione, basata su evidenze scientifiche, ma che aspetta di essere confermata con una sperimentazione sui pazienti con il morbo di Parkinson.
Gli scienziati sostengono infatti che nel cacao sia contenuta la feniletilammina capace di aumentare la secrezione della dopamina, agente chimico capace di trasportare a sua volta, i segnali tra il cervello, i muscoli e i nervi al corpo, carente in tutti i malati di Parkinson.
A tal fine, a circa 30 pazienti affetti da Parkinson,saranno somministrati nella prima settimana, due volte al giorno, 50 grammi di cioccolato bianco (privo di cacao) o di cioccolato nero (con cacao all’85%). Nella seconda settimana i due gruppi si invertiranno e chi aveva mangiato cioccolato bianco passerà a quello nero e viceversa, al fine di poter valutare le possibili differenze nei sintomi della malattia.