Si conclude positivamente il processo giudiziario che vedeva coinvolto, ingiustamente, l’ex capo della Squadra Mobile di Napoli, e super poliziotto, Vittorio Pisani dal 2011.
Assolto completamente da ogni accusa, proprio nei giorni in cui andava in onda la mini serie di Rai1 “Sotto Copertura”, incentrata sulla cattura del super latitante e boss dei Casalesi, Antonio Iovine. Miniserie che ha riscosso un incredibile successo.
La Procura generale di Napoli, ha infatti rinunciato all’impugnazione della sentenza di assoluzione pronunciata lo scorso 18 giugno dalla Corte di Appello di Napoli, che aveva confermato il verdetto di primo grado “dissolvendo ogni dubbio” sull’operato di Pisani, anche relativamente alla gestione dell’ex boss Salvatore Lo Russo, da prima suo confidente, e poi suo accusatore.
Così, l’ex capo della Squadra Mobile di Napoli è assolto dall’accusa di favoreggiamento, rivelazione del segreto d’ufficio e abuso d’ufficio nell’inchiesta di presunto riciclaggio di denaro inerente alcuni locali del lungomare di Napoli.
«Non rilascio interviste: non le ho fatte prima, non ne faccio adesso e così sarà anche domani. Posso solo dire una cosa scontata: sono contento».
“Per me parlano solo i miei avvocati», commenta Pisani, raggiunto al telefono dai giornalisti.
Pisani dal 2011, a cui non è mai mancata la fiducia e la stima del Viminale, è stato assistito dai legali Vanni Cerino e Rino Nugnes.
«Oggi è un bel giorno per lui e per tutti noi, che in lui abbiamo sempre creduto. – Le parole del legale Cerino – La sua statura istituzionale non gli ha mai consentito di esprimere la sofferenza che si teneva dentro, e che chi gli stava vicino non poteva non percepire».