Si chiama chemsex, ed è una e pericolosa pratica di fare sesso assumendo droghe, diffusa anche in Italia.
Pare sia molto diffusa soprattutto tra i giovani, che cercano di aumentare le proprie performance sessuali rischiando anche di contrarre malattie a trasmissione sessuale, prima tra tutte l’hiv.
A lanciare l’allarme, alcuni specialisti dell’Nhs Foundation Trust sul “British Medical Journal”.
In sostanza, rivelano gli esperti, assumendo amfetamine si riesce fare sesso anche per ore, ad avere prestazioni sessuali migliori, meno inibizioni e più piacere.
Ma gli effetti sulla salute sono veramente drammatici: danni alla psiche anche gravi e permanenti. Giornate intere di scuola o lavoro perso, insonnia, inappetenza di 72 ore, senza contare il rischio di infezioni e malattie veneree come l’hiv.