E’ ormai tutto pronto per la tradizionale Prima della Scala nel giorno di Sant’Ambrogio.
I livelli di sicurezza sono stati innalzati al massimo livello e ci saranno anche cecchini e metal detector al di fuori del teatro.
Dai vertici istituzionali arriva però il messaggio di “stare tranquilli”. Ma ciò nonostante è una prima che comincia davvero male.
Il baritono Carlos Alvarez non ci sarà ha la bronchite. Al suo posto subentrerà il fiorentino Devid Cecconi.
L’allerta è alta, anche perché proprio gli americani hanno indicato la Scala come uno dei possibili obbiettivi di attacco terroristico.
In città sono circa 6-700 gli uomini in campo, tra cui reparti di “tiratori scelti” dislocati intorno a piazza della Scala, in aggiunta a telecamere e metal detector, questi ultimi la vera novità di quest’anno.
“Sì, la vera differenza con gli altri anni e che quest’anno verranno controllati tutti i partecipanti all’evento, durante l’ingresso – racconta un dirigente di pubblica sicurezza – mentre altri provvedimenti, come i tiratori scelti e il dispiegamento di uomini e mezzi intorno alla Scala, sono gli stessi dell’anno scorso”.
Le strade intorno al teatro saranno interdette al traffico, ma “le auto blu che trasportano gli invitati verranno controllate solo a campione, senza essere perquisite, anche se ai varchi vi saranno, a differenza degli anni scorsi, uomini con mitra e giubbotto antiproiettile”.