E’ allarme attentati in tutte le capitali europee tra Natale e Capodanno. A darne notizia, il capo della polizia di Vienna.
Gli attentati, ha precisato il funzionario austriaco, potrebbero essere compiuti con “bombe o armi”.
Il capo dell’Isis, proprio in questi giorni, è tornato a farsi sentire assicurando che il suo ‘Califfato’ non ha subito conseguenze dai raid aerei della Coalizione internazionale, e minacciando Israele.
Il ministro italiano Gentiloni invita sì alla cautela per scongiurare il pericolo e il panico ma sottolinea anche che “In Italia come in tutta l’Europa, abbiamo tutti ben chiaro quello che Daesh (la sigla araba di Isis, ndr) e i suoi accoliti hanno compiuto e possono compiere. Lavoriamo per la sicurezza, senza lasciarci fuorviare. Sappiamo bene che proveranno a colpire ancora”, in un’intervista rilasciata a La Repubblica in cui Gentiloni ricorda anche che “la polizia austriaca parla di persone che sono state segnalate. Non trasformerei questo in nulla di più o di meno rispetto allo scenario in cui siamo da mesi”.